venerdì 29 agosto 2008

E c'è qualcuno che vorrebbe una donna presidente degli Stati Uniti

Io non potrei mai. Io, in quei (questi) giorni, non potrei neanche presiedere la giuria di un festival del cinema: ho singhiozzato durante la proiezione di The burning plain. Ho pianto durante quella di Pa-ra-da. Mi sono commossa persino durante Valentino: the last emperor. Una donna in premestruo non è un giudice attendibile.
Pubblicato da alle

6 commenti:

  1. Anonimo30 agosto 2008 alle ore 11:38

    Magnesio, ragazza!

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  2. ss30 agosto 2008 alle ore 11:44

    Magnesio?? Cioè con il magnesio si smette di frignare? Sto per entrare in sala per il film di Ozpetek: me ne servirebbe a quintali. Subito!

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  3. Anonimo30 agosto 2008 alle ore 14:40

    fa cosi' piangere, eh, 'The burning plain'.
    Comunque possono dire in tutte le salse che Charlize Theron è stupenda, eccetera:per me quella emozionante (e struggente)è Kim Basinger.
    Laura

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  4. Anonimo30 agosto 2008 alle ore 17:12

    (ho letto la trama di 'UN giorno perfetto...ma che film è?io non riuscirei mai a vederlo?!ma Ozpetek è ufficialmente il regista più tragico della storia?)
    Laura

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  5. ss30 agosto 2008 alle ore 18:12

    Il film di Ozpetek è così brutto che è riuscito a NON farmi piangere, vedete voi

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  6. Anonimo30 agosto 2008 alle ore 18:26

    uh, grazie , simona, bella anticip(chè me, adire il vero, Ozpetek non piace, eccezion fatta -forse-per 'Le fate ignoranti'.
    Laura

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