martedì 26 agosto 2008

Prima regola: onora il nemico

José Mourinho, allenatore dell'Inter, l'altro ieri sera a Milano: «Io ho vinto la Supercoppa e questo trofeo lo sento mio, ma voglio ricordare che l'ho vinto perché Roberto Mancini ha vinto il campionato scorso. Voglio spendere una parola per lui che in questo momento non sta facendo quello che gli piace di più, cioè lavorare nel calcio».

Michelle Obama, moglie di Barack Obama, ieri a Denver: «I stand here today at the crosscurrent of that history knowing taht my piece of the American dream is a blessing hard won by those who came before me. (...) People like Hillary Clinton who put those 18 million cracks in that glass ceiling so that our daughters and our sons can dream a little bigger and a little higher»

(rimane solo da capire chi ha prestato lo speech writer all'altro. Josè a Michelle o Michelle a Josè? Oppure tutti e due sono frutto degli sceneggiatori di West Wing. In qual caso possiamo stare tranquilli: Obama vince le presidenziali e l'Inter coppa e campionato)

5 commenti:

  1. Mah, io per il bene del mondo preferirei comunque che le sorti delle presidenziali americane e dell'Inter non fossero legate a doppio filo :)

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  2. Tranquillo, gli sceneggiatori di West Wing sanno il fatto loro

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  3. hei...ti ho mandato una mail!

    a.

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  4. non ne sarei così tanto sicuro, dell'inter.
    enrico

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  5. io non sarei così sicuro nemmeno di Obama...

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