martedì 23 settembre 2008

Oui, je suis Carine Roitfeld

Ieri, intorno alle 15 e 30, in Viale Piave, Milano, ho camminato per ben cinquanta metri al suo fianco. Lei, una dea, aveva gonna nera, giacca grigia e scarpe argentate. Io sembravo scappata di casa. Ad un certo punto una giapponese l'ha chiamata: "Carine, Carine, a picture, please" e lei, sua fighitudine, si è fermata un attimo con le gambe incrociate come l'abbiamo vista in tante foto, si è messa in posa e si è lasciata fotografare, sempre sorridendo.
(E comunque l'ho osservata bene: se alla fine applaude e soprattutto se durante la sfilata ha osservato attenta con la testa un po' inclinata e se ha molto parlocchiato con la stangona bruna che presumo essere la sua assistente, be' allora la sfilata le è piaciuta). 

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