martedì 30 dicembre 2008

Mi chiedo cosa avrebbe fatto se avessimo risposto: «Sì, siamo del cast dei Cesaroni. Do you know Cesaroni?»

Ieri sera in un nuovo ristorante iper fighetto del west village che a giudicare dalla folla e dal tempo di attesa per avere il nostro tavolo regolarmente prenotato sembrerebbe essere l'unico ristorante frequentato di tutto il west village, comunque dicevo: ieri sera in questo posto iper fighetto non facciamo in tempo ad accomodarci che la cameriera, prima ancora di domandarci se desideriamo l'acqua sparkling o still, ci chiede: «Scusate, c'è qualche atttore seduto al vostro tavolo?».
(in compenso nel tavolo di fronte c'era lui)

sabato 27 dicembre 2008

La separazione del maschio (dove però tra la tecnologia e la gnocca vince purtroppo la tecnologia)

Ieri sera, a cena in un ristorante piuttosto fighetto e ahinoi deserto dell'Upper West Side. Il gruppo di amici tra una discussione e l'altra incomincia a parlare di Rula Jebreal. Uno dei commensali, residente da molti anni negli Usa, non sa chi è Rula Jebreal. Gli altri, pur avendo opinioni differenti circa le doti professionali della signora, decidono di aiutare l'amico facendo riferimento alla caratteristica che li trova tutti d'accordo: Rula Jebreal è una gnocca pazzesca. Niente. L'amico ormai americano non ha proprio idea di chi sia. In suo soccorso arriva l'altro uomo della tavolata: «Forse se la vedi capisci chi è. Aspetta». E tira fuori l'iPhone. Si collega, cerca su google la Jebreal e quando ha trovato una foto da cui si deduce la caratteristica di cui sopra passa il telefonino all'amico che, non essendo un possessore di iPhone, non appena se ne ritrova uno in mano incomincia a smanettare, fare domande, emettere urletti di piacere del tipo: «nooo, ma è bellissimo, ma è stupendo, ma che figata, ma guarda qui». Tutto questo ignorando la foto della gnocca che appare sul display alla quale non dedica neanche la più distratta delle occhiate.

venerdì 26 dicembre 2008

Scontro di civiltà

In Italia se andate a pranzo fuori il giorno di Natale, con la scusa che è appunto Natale, vi rifilano il menù a prezzo fisso, il pandoro secco, lo spumantino annacquato alla fine, e inoltre vi pelano vivi, economicamente parlando. Qui, se andate a pranzo fuori il giorno di Natale, con la scusa che è appunto Natale, il dessert ve lo offrono loro.

mercoledì 24 dicembre 2008

Christmas with the yours (Easter what you want)


(le strepitose foto di Elton John, Frank Zappa, Eric Clapton ealtri nel salotto di casa dei genitori provengono dall'archivio di Life, ora consultabile su Google)

giovedì 18 dicembre 2008

mercoledì 17 dicembre 2008

Il Signore si manifesta spesso in modi inconsueti. Anche Babbo Natale non scherza

La ex AEM, ora a2a, mi ha appena restituito 350 euro

Quelli che la crisi è tutta una montatura

Evidentemente non ricevono, come la sottoscritta, telefonate settimanali di commessi che promettono a me, alle mie amiche, ai miei colleghi, ai miei parenti, ai miei vicini di casa, insomma a chiunque sia più o meno lontanamente collegato a me - cliente abituale del negozio in cui lavorano - sconti del 50%.

martedì 16 dicembre 2008

Quella tua maglietta fila

L'aneddotica sugli strafalcioni relativi ai testi delle canzoni si arricchisce di un nuovo caso. Pare, infatti, che ci sia un dibattito in corso sul nuovo singolo dei The Killers, Human, in particolare per il verso che fa: "are we human? or are we dancers?". Per alcuni il verso dice: "are we human? or are we denser?". E in effetti, considerando il resto del testo, denser ha molto più senso di dancers. Segue, eventualmente, dibattito.

PS denser avrà anche più senso di dancers, ma più lo ascolto più mi convinco che la pronuncia è quella di dancers
PS io per tantissimo tempo sono stata convinta che Aleandro Baldi cantasse "non amarmi perché vivo a Londra" invece di "non amarmi perché vivo all'ombra", ma considerate che all'epoca non esistevano i voli low cost e insomma poteva avere un senso che la distanza geografica fosse un impedimento così forte a una storia d'amore, no?

mercoledì 10 dicembre 2008

(Mi arrendo: è impossibile fare un titolo su Brokeback Mountain che non sia o volgare o un banale doppiosenso)

Fatemi capire, ma la versione censurata di Brokeback Mountain mandata in onda dalla Rai era epurata solo delle scene di sesso (che poi, sesso: io ricordo solo dei baci) tra i due uomini o delle scene di sesso in assoluto? Perché io ricordo una scena piuttosto forte in cui Heath Ledger arriva a casa dalla moglie, la sbatte sul letto e la prende da dietro contro la sua volontà. Volete dirmi che quella l'hanno lasciata in nome del principio per cui vedere una donna violentata è comunque meno traumatico che vedere due uomini che limonano?

In effetti

Una mia amica, poco fa: "Ma se chiudono i giornali americani, poi quelli italiani da chi copiano?"

martedì 9 dicembre 2008

Oggi, 9 dicembre


Niente, volevo solo ricordarmi questa data, soprattutto quando saremo ad Hyde Park e ci sentiremo vecchissimi e sarà tutto molto nostalgico e un po' triste e pioverà e ci domanderemo: "ma quando è che ci è venuto in mente di venire a questo concerto" e la risposta sarà: "eh il 9 dicembre, ricordi, allora era sembrata una così bella idea..."

Per i problemi normali ci sono gli amici, per tutto il resto c'è Don Draper


Per una vita da vero maschio alfa: scrivete a Don Draper all'indirizzo whatwoulddondraperdo@gmail.com. Lui vi risponderà
(anche se quella da cui vorrei veramente ricevere consigli è Joan. O anche la mora proprietaria dei magazzini sulla Fifth Avenue. Cioè sono l'unica a pensare che in realtà i personaggi davvero fantastici siano quelli femminili?)

Si troverà le groupie sotto casa

Il New York Times pubblica foto (quella qui sotto) e indirizzo della casa di Washington in cui abiterà il fighissimo (vedi foto ancora più sotto) Jon Favreau, capo del team di speech writers che lavorerà con Obama alla Casa Bianca. Figo e pure un buon partito: la casa l'ha ovviamente comprata.


Tutto vero

Si riuniscono i Blur. Aspettate lo riscrivo: i Blur tornano insieme. A Glastonbury. Aspettate lo riscrivo ancora: i Blur tornano insieme e suonano a Glastonbury. Whoo-hoo.
Update: non è Glasto, ma è Hyde Park il 3 di luglio. Biglietti in vendita dal 12 dicembre

giovedì 4 dicembre 2008

Ora, ditemi voi se un uomo così l'unica curiosità che vi sollecita è la sua opinione sugli aborigeni



Lo chiedo perchè le colleghe con cui ho trascorso i 40 minuti di intervista invece sì. Che va tutto bene, per carità, se non fosse che io non vedo in giro tutte queste lettrici di femminili ansiose di conoscere il giudizio di Hugh Jackman sulla politica del governo australiano nei confronti degli aborigeni. O magari sì, ma una volta che lui te l'ha spiegato in conferenza stampa, che ha già risposto a una domanda su sti cavolo di aborigeni, che ha già detto per filo e per segno l'importanza del film nel risolvere il problema delal riconciliazione, una domandina su di lui, sulla sua carriera, su recitare con Nicole Kidman gliela vogliamo fare? No, niente. Solo aborigeni. E pensare che lui era chiaramente disposto a parlare anche di altro. Invece no, tutte vittime della sindrome da velina "voglio essere apprezzata per la mia intelligenza" e quindi gli faccio domande che reputo intelligenti che non vorrei mai che Hugh Jackman pensasse che sono stupida e frivola e insomma poi che figura ci faccio. Come se una delle preoccupazioni di Hugh Jackman fosse il livello di frivolezza delle giornaliste italiane. Un paese di mitomani siamo, ecco. (Anche se la scena più bella è stata quando ad un certo punto, nello stesso albergo in cui Hugh Jackman stava dando interviste, si è materializzato Rossano Rubicondi. Non ci crederete ma ho sentito con le mie orecchie alcune colleghe negare persino di sapere chi sia Rossano Rubicondi. Giuro.)

(la foto viene da qui)

martedì 2 dicembre 2008

La prima classe costa mille lire, la seconda cento, la terza dolore e spavento

Reduce da un viaggio in Eurostar Londra-Parigi posso confermare che:

- la stazione di St Pancras è una meraviglia e fa ancora più meraviglia pensare che due anni fa non esisteva (talking about vivere in una città che per fare un parcheggio sotterraneo ce ne mette il doppio quando va bene)

- tutta la zona intorno a St Pancras potrebbe essere portata ad esempio di tutto quello che funziona là e qua no: la città che cambia, quartieri mezzi abbandonati che diventano snodi fondamentali, indotto, più lavoro per tutti eccetera eccetera (unico lato negativo: tutti quei club che c'erano dietro la stazione sono stati chiusi. il mio amato The Cross non esiste più. ripendandoci: sarei comunque troppo vecchia per il The Cross. amen )

- il treno va così veloce che per quasi tutto il viaggio fanno male le orecchie

- il tratto sotto la manica dura 40 minuti buoni. chi si impressiona all'idea di essere sotto al mare forse dovrebbe evitare

- il mare non si vede mai quindi basta non pensare di essere sotto al mare, ma concentrasi sul fatto che si sta attraversando una mormale galleria ed è fatta

- a me fa comunque più impressione pensare di essere dentro ad una montagna (es. traforo Monte Bianco in macchina: brrr) che sotto il mare

- in ogni caso in prima classe servono continuamente dell'ottimo champagne quindi basta fare come me: ubriacatevi e chissenefrega