martedì 30 settembre 2008

Datti all'ippica

Norman Cook ovvero Fatboy Slim si è dato, invece, alla ristorazione. Secondo il critico del Guardian avrebbe fatto meglio a lasciar perdere.

Jack White e Alicia Keys cantano il nuovo tema di James Bond: il video


Titolo alternativo: un musicista bravo rimane un musicista bravo anche se duetta con Alicia Keys

Un uomo figo rimane un uomo figo, anche se è gay e si fa il botox



«I understand that I have a certain look that can be used to my advantage. I know the power of that when I walk into a room and talk to people, and I can use it as an advertising tool. Now I am actually selling me, my face, my thoughts. So I am my guy».
Sul Guardian si parla di (e parla) Tom Ford, the straightest gay man in the world.

Nessuno tocchi José

Aldo Grasso prende una sbandata e sostiene che Mourinho sembra un genio solo grazie alla stupidtà altrui. Mourinho è un genio. Punto.

domenica 28 settembre 2008

Why go out for hamburger when you have steak at home?



Famously faithful to his wife Joanne Woodward, he once joked: "Why go out for hamburger when you have steak at home?". She hated the metaphor. Explaining their relationship on another occasion, he said: "I make all the big decisions and she makes all the little decisions. For instance, if I want to live in California and she wants to live in Connecticut, we live in Connecticut. That’s not important, that’s geography". Only once in their happy half-century did he actually walk out on her. He returned 10 minutes later because he had no idea where he could go.
Fonte: Times

venerdì 26 settembre 2008

Cioccolata #25

Stasera, mentre mettevo in ordine la libreria, ho trovato una tavoletta di cioccolata, una di quelle che eri solito nascondere a ogni mio anuncio: "Da oggi sono a dieta" e che poi, per farmi felice, tiravi fuori a sorpesa le sere in cui piagnucolavo: "Uffa non c'è mai un dolce in questa casa".

"God is good"

Non so chi abbia messo in giro la voce che Liam Gallagher è un pessimo soggetto da intervista, che è scorbutico, che tratta male, che non parla. Forse non hanno mai intervistato Damon Albarn. Ah Ah. Umorismo brit-poppiano. Comunque, Gallagher l'ho visto stamattina alla conferenza stampa e posso assicurare che è gentile. Sopprattutto, è il miglior intervistato che mi sia mai capitato di incontrare, uno che ad ogni frase ti spara un titolo. Giuro. Di seguito alcuni esempi.

Sul fatto che nel nuovo disco sia citato spesso Dio: "God is good"
Sul fatto di aver promosso il nuovo disco facendo suonare le canzoni ai buskers di New York: "It's better than give away for free like fucking Radiohead"
Sul fatto che però ai buskers hanno dato i loro spartiti e quindi anche loro hanno dato via la loro musica gratis: "We made them play only the shits"
Sulla possibilità di fare un disco da solista: "Solo is for morons"
Se Blair si fosse accorto che suo fratello Noel era fatto quando si incontrarono a Downing Street: "He didn't notice. He was too busy polishing his stratocaster"
Sul fatto di non farsi più di cocaina: "We used crack this time"
Sull'Italia: "Chicks are cool, food is cool, clothes are cool, football is cool, but no as cool as ours"
Sul Manchester City: "We'll dominate the world. If not, We'll buy the world"
Sul perchè a Noel non piaccia la musica psichedelica: "He doesn't do drugs any more"
Sul perchè la copertina del disco sia psichedelica: "The guy who designed it is on drugs"
Sulla differenza tra rock e rock'n'roll: "Rock is shit. Rock'n'roll is this" (e con la mano indica se stesso)

"They both love tracksuits"


Sarah Silverman
cerca di convincere le nonne ebree a votare Barack Obama: in fondo ebrei e neri hanno molte cose in comune.

giovedì 25 settembre 2008

Dio benedica le badanti ucraine

In particolare quella che ieri sera ha ritrovato il mio cellulare e l'ha custodito per 24 ore riponendolo in una custodia di plastica e che quando ci siamo incontrate per la restituzione e io ho goffamente chiesto se volesse qualcosa per il disturbo mi ha guardato con un'espressione che mi ha fatto vergognare della domanda e poi mi ha detto: "sei stata fortunata". 

Elitari fino in fondo

Matrix c'è Concita De Gregorio che sta sostenendo che sì, va bene le povere nigeriane che battono sulle strade, ma perché quando si discute di prostituzione non si parla mai del vero problema, quello delle studentesse che per arrotondare fanno le escort e magari si prostituiscono in casa per 500 euro?

mercoledì 24 settembre 2008

Italians do it better

Per festeggiare i suoi primi 5 anni Vanity Fair Italia pubblica - all'interno di un numero gigantesco - un bellissimo servizio fotografico che riproduce scene memorabili di film che hanno fatto la storia del cinema italiano reinterpretate da attori e attrici di oggi: Raul Bova e Valeria Solarino che rifanno la scena del ballo de Il Gattopardo, Pietro Taricone (fantastico!) che rifà Alberto Sordi alle prese con gli spaghetti in Un americano a Roma, Ambra che si arrampica sulla scala come faceva Laura Antonelli in Malizia. A parte che un servizio così in Italia non credo sia mai stata fatto ché di solito queste cose fantastiche le fanno gli americani, questo su VF ha l'ulteriore merito di farci rivalutare i talenti nostrani. Ad esempio, che Giovanna Mezzogiorno fosse brava voi ve ne eravate mai accorti vedendo uno a caso dei suoi film? Io no, anzi, l'ho sempre considerata abbastanza cagna. Eppure, la sua interpretazione di Sofia Loren nella scena finale de La Ciociara è davvero da Oscar. 
(la polemica "eh, i giornali non vendono" "certo, quelli brutti no, ma quelli belli sì" la facciamo un'altra volta)

martedì 23 settembre 2008

La moda come scuola di vita ovvero: ascesa e caduta di una modella russa o anche: ma che cazzo di scarpe ha fatto Prada?


Pare che alla sfilata di Prada ci siano stati parecchi capitomboli. Colpa delle zeppe con calza incorporata, ultima diavoleria di Miuccia. (Fin qui l'aspetto fashion. Il risvolto umano, invece, è nella tristissima storia di Yulia Kharlapanova, incoronata al mattino nuova stella della moda e finita, poche ore dopo, a gambe all'aria nella sfilata che più conta. Poverina. Che si consoli mangiando biscotti).

Oui, je suis Carine Roitfeld

Ieri, intorno alle 15 e 30, in Viale Piave, Milano, ho camminato per ben cinquanta metri al suo fianco. Lei, una dea, aveva gonna nera, giacca grigia e scarpe argentate. Io sembravo scappata di casa. Ad un certo punto una giapponese l'ha chiamata: "Carine, Carine, a picture, please" e lei, sua fighitudine, si è fermata un attimo con le gambe incrociate come l'abbiamo vista in tante foto, si è messa in posa e si è lasciata fotografare, sempre sorridendo.
(E comunque l'ho osservata bene: se alla fine applaude e soprattutto se durante la sfilata ha osservato attenta con la testa un po' inclinata e se ha molto parlocchiato con la stangona bruna che presumo essere la sua assistente, be' allora la sfilata le è piaciuta). 

lunedì 22 settembre 2008

Veline 2.0

Sono appena stata alla conferenza stampa di Katy Perry, quella vestita da pin up Anni 50, quella che canta I kissed a girl, quella che fa tanto la provocatrice, quella che Madonna è una sua fan. Ecco, quella alla domanda "che tipo di uomo vorresti", ha risposto: "Un uomo che mi faccia ridere".

PS 1 no, la domanda non l'ho fatta io. e la risposta non era ironica
PS 2 parlando di Madonna ha anche detto "... London, the place she comes from...". Cioè questa crede che Madonna sia inglese?

Da quanto tempo dico che l'unica cosa furba sarebbe mollare tutto, andare a Manhattan e aprire una gelateria con il mio amico Bernie?

Email da un amico: «Stasera dovevi esserci. Per una serie di casi mi sono ritrovato per cinque minuti a parlare con Vincent Gallo alla festa della Diesel. Di gelati. Lui ama la fragola e la cioccolata bianca».

domenica 21 settembre 2008

E ho pure comprato una borsa

Io: "Ma perché mi hai portato davanti a Corso Como 10?"
Lui: "Be', così tu entri, ci stai le solite due ore piene, io nel frattempo vado a casa, finisco gli scatoloni, trasloco tutta la mia roba e quando torni non mi trovi più".

sabato 20 settembre 2008

Ah, l'avesse saputo Hank Moody

Il fatto è che ieri ho letto questo articolo sul Times che parla di mirabolanti nuovi metodi anticoncezionali maschili, roba di ultrasuoni per alterare la produzione di sperma, device elettronici che ne bloccano il flusso e cose così. Poi ho visto la prima pre-puntata (o prima puntata, non ho capito) della nuova serie di Californication dove c'è Hank Moody che stufo di usare i preservativi si sottopone a vasectomia e insomma potevano fargli fare anche qualcosa di più sperimentale, no? Che poi, se le altre puntate sono banali e prive di idee come quella che ho visto ieri sera possiamo attribuire a Californication lo speciale premio "serie andata a puttane dopo solo una stagione" già da ora, scommetterci dei soldi e vincerli a mani basse (no, il premio "serie più sopravvalutata della storia" ce l'ha già Lost e nessuno glielo toglie).

giovedì 18 settembre 2008

Al prossimo giro toccherà votarlo

E comunque: ieri sera a Matrix c'era Di Pietro. La sera prima era a Ballarò. In tutte e due i casi cercava di fare opposizione. Praticamente è rimasto l'unico.

Ecco, appunto

Sono aumentate le tariffe dei taxi.

Find a girl, settle down, if you want you can marry. Look at me I am old but I am happy now

Ryan O'Neal e il figlio Redmond: alla faccia del bonding tra padre e figlio.

(Io la notizia l'ho letta sul Daily Mail, ma vedo che è riportata anche su Repubblica.it dove, a quanto pare, non conoscono la differenza tra metamfetamina e amfetamina)
PS Fantastico: per il Corriere sono narcotici. La Stampa non ho controllato. Cosa ha scritto? Possesso illegale di Nutella?
PS2 Il Los Angeles Times, di cui mi fido più di tutti gli altri messi insieme, scrive metamfetamine.

mercoledì 17 settembre 2008

Old is the new new

Se il nuovo template di Facebook fa cagare anche voi come la maggioranza delle persone normali, pare che qui ci siano le istruzioni per ottenere magicamente quello vecchio (non chiedetemi come e soprattutto non lamentatevi con me se non funziona: io non ci capisco un tubo).

martedì 16 settembre 2008

Pliz visit Itali

Scusate, ma questi che cianciano (l'ultimo in ordine di tempo: Gasparri qualche minuto fa a Ballarò) che Alitalia non si poteva assolutamente vendere ai francesi perché avrebbero spostato i voli internazionali a Parigi e sarebbe stata una grave perdita per una nazione "che basa il Pil sul turismo" non vi fanno ridere? Intendo la frase "nazione che basa il suo Pil sul turismo". A voi sembra di vivere in una nazione che basa la sua economia sul turismo? Una nazione la cui principale città del nord ad agosto si svuota come se fosse scoppiata un'epidemia di colera? Una nazione con gli alberghi più cari del mondo per rapporto qualità-prezzo? Un paese dove i treni sono sempre in ritardo, dove persino sugli Eurostar se succede un guasto l'annuncio lo fanno solo in italiano e se il treno è pieno zeppo di stranieri chi se ne frega, si aggiusteranno (di ritorno da Venezia, due settimane fa). Una nazione con i bar più brutti del mondo e con i camerieri più scortesi dell'universo? E vogliamo parlare dei taxi?
Già che ci siamo: io agli stranieri non avrei venduto solo Alitalia, ma l'Italia intera. Potessi scegliere, però, non la venderei ai francesi, ma agli americani dando loro un unico, semplice mandato: gestitela come un enorme parco tematico. Come una gigantesca Disneyworld. O come il Gran Canyon. O Yellowstone. Gestitela voi, che il turismo lo sapete fare davvero. A noi lasciate il compito di fare quello che sappiamo fare meglio: litigare per i parcheggi, fare le corna in macchina, picchiarsi allo stadio, qualsiasi cosa, insomma, pur di fornire quel tocco di genuino folclore che sicuramente manca a posti come Disneyworld e che renderebbe l'esperienza all'interno del parco tematico Italia estremamente realistica. Sarà un successo, ne sono sicura.

Cose che rimarranno

A freddo, dopo due giorni, direi che la cosa che rimarrà veramente indimenticata e indimenticabile della blogfest è la frase pronunciata da Claudio Sabelli Fioretti nell'ambito del dibattito su web e informazione”: "Le tette si cliccano per definizione".

lunedì 15 settembre 2008

Death is running through our lives

Pensavo: se avete trenta e passa anni allora siete anche voi tra quelli che, come me, hanno avuto la vita scandida dal suicidio di una figura pop, una per ciascun periodo.

Infanzia: Ian Curtis
Adolescenza: Kurt Cobain
Età adulta: David Foster Wallace

Ce ne sarebbe abbastanza per scriverne un libro

If I had a life

Se vi stavate chiedendo dove diavolo fosse finita Courtney Love, be' sappiate che è viva e vegeta. E posta spesso sul suo myspace. Cose come questa:

Well, I wouldn't be living in Los Angeles. Despite the crashing waves, I mean the MIGHTY ocean pounding outside my home day in and night out, I feel disconnected from nature. I feel, as a parent, I'm sure; there are many mistakes I have made. Duh. But, I feel I have disconnected my child from nature. LA is for work. I come home thru the canyons from the Valley thinking, "I've given you the best years and you give me emptiness and a sort of grin and bear it sorrow."

The adage of "if you can make it in NY you can make it anywhere" is such a MASSIVE load of horseshit. Try being asskissingly nice because you truly loathe the amoral thing someone has done, but everyone's fucking smiling as they stick in the knives, because there are no seasons and there's all sunshine. Oh, every fucking cliché is true.

Now, if I don't get my ass off this thing and hit my rhyming dictionary I'm going to have one major asskicking. This record is the Most Important Thing I have ever done other than to Give Birth to my Daughter. As the Matrix of this thing, my band, myself, and my BOSS, which is what a God given great producer really is; a great LEADER. Beinhorn leads me psychically thru so much shit, density of demons. The band cannot function unless I provide a massive dose of story telling RIGHT FUCKING NOW, but I so wish I had a river, a mountain, a creek, a little tree house, a horse, a candle, a quill pen, a beautiful, deep breathtaking valley, the repose of fall and falling orange leaves, or the smell of daphne and the breathtaking view of cherry blossoms in a heaving wind.

It's not fair to say nature doesn't exist in Los Angeles. She's just weary, violent and pretty evil. She shakes us and burns us and ashes us and harms us. She doesn't mean to be so Evil. She just is. I once joined the Lilac Society here in Pasadena. Yes, I really did. I am not joking. My love of the flower is pretty passionate and I attended two of their classes at The Huntington gardens. Well, I grew a little Lilac Bush with three little buds and they grew to bushy little Lilac Srs. No one told me this. The earth here in this High Desert is so barren She Provides No Smell to Lilacs… Lilacs without scent? Fucking kidding? Nope. I used the best imported earth and cow poop and there they withered those three Lilacs, scentless, and impotent.

Now, I have to chop up small and important words that mean metaverses and throw shapes at songs. As I "posted" the other night, I don't allow the words first, although, I wish I did. I listen to a lot of people who do. I put the melodies first and have only not done that on Pretty On The Inside, which is a place where I could just dumb down my skill set, let myself and Eric Erlandson explore strange tunings and go for a demonic overlay of dense dense purging, but I was back to my pre POTI self soon as I heard ironically, "In Bloom" and previous to that, Corgan's first works in the early early 90s, "Rhinoceros" and "La Dolly Vita" in particular. Of course "Head Like a Hole" pissed me off and fucked me up and made me a competitive little shit, but to be truthful I don't mean to sound Hubristic. I am not NOT in some freefall of meandering, making some album you've heard what Linda has asked me not to refer to as Demos, but I can think of nothing else to call them, because for me, I MUST be in a REAL BAND to thrive. I am only a frontman, woman, and I start good riffs and can arrange, basically to a certain level after that. The matrices of the song need a conductor who with his body and soul takes the NATURAL state of our OUR being so key to my personal process. I am useless at selling phony states of being. I don't have the pipes for that or the desire. And without desire, one is always impotent and fractured. True desire to communicate ones inner state and reflect the darkness of life is all that keeps me burning. This has, for eons, been misconstrued as eccentricity, ambition, and attention seeking.

Like the time I stood at a tube station in London all as silent as hell and then a huge noise ripped thru Holland Parks Tube, as a HUGE woman with children and a crazy hat came in yelling her lungs out, NUTS, cursing, and the little children with her obviously adored her. People began to giggle, as I'm pretty sure so did I, not thinking that we are all that crazy fat creative force in the middle of conformity and quiet servitude. One of the children, she couldn't have been 7, got her back up and stared at one of the men giggling at her crazed huge matrix of a mother and said "STOP LAUGHING AT MY MOTHER!"

I'll never forget how deeply this resonated with me; the creative female has always been the scapegoat. And as ready and up for the job of polemic, scapegoated, and loathed I was always, I didn't mind. I knew what I was in for and am so past caring whether or not I have a "likable" persona. Despite my own charm being rather well, I'll just be honest, I'm Fucking A charming, but she has nothing to do with HER, her that fronts a great band, has a great producer and must now pile dive into such deep shit, and come up with the best lyrics of a pretty great lyrical track record. Yes I am a performer, but first I am a writer of lyric poetry. That's what I do. That's what I am good at. The rest is secondary. And I bring the shitty, the squalid, the sexual, the whores to light and the madonnas to filth and to do it with sanity is why I am in Malibu. It is the closest I will get to Natures Filth and Beauty and Force in LA and I cannot NOT deliver on this record.

I'm fine with being a scapegoat. I don't care. Do you see? I don't CARE, but that does not mean it's okay to break the law or steal from me. CPAs, lawyers, and bankers represent the Male Logos Science and Organization and they have degraded, pillaged, and raped me. I didn't know that my prism extended to people creating such misery for me and anxiety, I can't AFFORD to do my job. So, scapegoat me. I'll do it for free, but fuck with my family and the universe will get you hard for being so ridiculously clichéd as to pick on the freak lady.

Okay, now the freak lady has said her piece and she will not use spell check. She just needed to publicly blow off steam, possibly because creation always creates a need for attention. This blogging shit is terribly bad for me, but this should be fairly harmless. I'm not naming any names or being specific. I just know the Import of my work and my connection to my child. I wish I had another few children, but otherwise I am fine. Protection now, avenge later, aching for something to burst thru me. Numinous and real, Beauty magazines and tabloid mags are the WORST possible thing I can imagine having around this little house.

If I had a life, I would indeed learn to drive and go alone to see "Duckie" at the New Beverly, because I get the joke. I just don't have time for the cineastes that I adore who populate my life as friends; because other than Stipe and Melissa I cant think of a whole lot of my friends who are in bands. Harry, but she needs to get better, let her self be the scapegoat, not just the sexual being.

I miss having friends, but my SGI people are being pretty good about supporting me once a week for a chant. I do get my rolfing once a week and see my Yogi once or twice a week, but I have to up the ante now. We go in and I have to have a very strong core and I have to have it fast. I guess I'll put Pilates shit right down in the open wind and just let it rust, cos it's important I start doing my Pilates again now. That stuff works magic on me.

I don't know about what any of you do daily. Do any of you pray? Work out? Have a magical ritual? Live near a forest? For me, just watching TV an hour a week is actually restful. I can turn off my dutiful worrying and or process, because one CANNOT be a lawyer, CPA, Banker, Forensic accountant, student, scholar of Finance and make music worth a shit at the same time. I think anyone would agree with that.

So, I just have my "As seen on TV" glass cutter and my paint brushes and duck eggs and chartreuses and vermilions and Degas pinks and etc. And, I sit by the sea with my GLUE GUN putting shells on thumbtacks and that's sort of my walk by the river and reading Marion Woodman again.

EVERY RECORD IVE EVER MADE except "Le Disastre" of "The Chateau Miraval"(which I have just found out not one note recorded there was used. That piece of shit was and is the absolute product of the end of the dinosaur age of the industry; a fucked up singer, half baked songs and the wrong co-writers and a phony non band and top players covering her mistakes. I apologize deeply for that record. I like Almost Golden and Sunset Strip could've been something, I guess, but Julian is funny, if I hadn't destroyed it with being "ironic" with a Nirvana/KC riff. There's a sexual haze of a song with a stupid name that has some really quite good sexual lyrics, but I used up "let em eat cake" and I hate that, dammit.

I mean I set out to destroy myself and I went ALL THE WAY down. I'm over the shame and the failure part. I learned such valuable things from my own double/triple scoop of destruction. Have come from a Jungian state of being and the intake of a lot of high end poetry visuals and Marion Woodman. I love Jung and am fascinated with how he reinvented the wheel.

I'm not past symbolism by any means, but looking very carefully at a brilliant abstract painting Sunday night, as the very lovely context of the painting was patiently explained to me, I was reawakened to a certain LACK of abstractness of my own. I'm Romantic, if anything, I guess, which is why I'm going to be a clichéd white person and put on Beethoven's 9th and write to it presently. I'm insanely lucky to be alive, let alone be working inside the greatest collection of songs of my or I believe any other lifetime.

I do not mean to state anything negative in any way about Linda. I love her and I will never ever have a negative word top say about all she gave and my gratitude to her. So, in a rare gesture of diplomacy, that I'll POINT OUT, as my diplomatic nature is actually canceled by my outspokenness of stupid shit that people do to me, in general (and trust me I include myself in that hugely). I'm very very lucky to have Shawn Micko, Stuart and Chris and Michael to go home to in an hour now. Leave me the fuck alone, I have to go kiss my sixteen year old daughter.

YOU try that at home and then write for an hour straight, get in the fucking car, walk past Mary J. Blige's room with head held high (I DID write her a huge fan letter last night. Christ, she's the real thing. I saw her live at Elton's Oscar Party and she made me sob. I've written very few fan letters in my life but I had to) and walk into my room and perform. Whip it out, my mouth and pen and lead the way or we sort of find it together. I cannot wait for Auf Der Mar to get her red Queen ass here and make these vocals sweet, as I love our voices together and I'm really excited about that. She's got that Tinkle and magical sparkle that was always going to make her a star in the firmament. Okay, off to work I go.

Love
Dopey
Crunchy
Fuckee
Fucker
Kooky-
Stumpy
Swanny
Gawky
Le Freakey
Dazey
Crazey
WEALTHY HEALTHY BEAUTIFUL FABULOUS GLOURIOUS
piss stained beer soaked vermin
and all the rest of the bats in the belfry. kaaaaak

venerdì 12 settembre 2008

Un uomo figo rimane un uomo figo, anche se bacia un altro uomo






(nello specifico Marc Jacobs, fotografato a un tavolino di quello che ha tutta l'aria di essere il ristorante Pastis)
Fonte: www.beautyandthebum.com.au

giovedì 11 settembre 2008

La prossima campagna de Il Foglio ovvero il diritto dell'embrione ad aprire un conto corrente bancario

Ho visto questo film stasera: Il matrimonio di Lorna. I dettagli della storia non sono così importanti, quello che è importante, qui, è la scena in cui la protagonista,Lorna, scopre di essere incinta. Siccome il padre è morto (non posso dirvi di più) e lei non è che se la passi molto bene, come prima cosa decide di abortire. Va in ospedale, un medico raccoglie l'anamnesi, lei si spoglia e quando lui fa per visistarla lei gli si aggrappa al collo tipo koala, si mette a piangere, urla "no, no, non voglio abortire" e scappa via.
Scena successiva: Lorna è in banca, allo sportello, e sta parlando con l'impiegato. Il colloquo si volge più o meno così (giuro):
Lorna: "Vorrei aprire un conto"
Impiegato di banca: "Certo, a nome suo?"
Lorna: "No. Sono incinta. Voglio aprire un conto per il bambino che nascerà""
Impiegato di banca: "Sì, certo. Apre un conto a nome suo e poi lo intesta al bambino quando nasce""
Lorna: "No, voglio aprilo a nome del bambino. Adesso. Voglio aprire un conto per il mio bambino""
Impiegato di banca: "Signora, non è possibile. Non posso aprire un conto a nome di qualcuno che non esiste ancora"

"It's like a really bad Disney movie"




L'equilibrato giudizio di Matt Damon sulla scelta di Sarah Palin come possibile vice presidente degli Stati Uniti. Il passaggio verso la fine "I need to know if she really thinks that dinosaurs were here four thousand years ago. That's important. I wanna know that, I really do. Because she gonna have the nuclear codes" è senza prezzo.

(Fonte: fimoculous.com)

mercoledì 10 settembre 2008

Di maiali e di rossetti

Sarà brutta, ma l'espressione "lipstick on a pig" è evidentemente un modo di dire (personalmente trovo orrenda anche l'italiana "foderarsi gli occhi di prosciuttto", forse in ricordo del mio passato da vegetariana, chissà, e che dire di "grasso che cola"? brr...)..
Comunque, tornando al rossetto e al maiale, quelli di Slate hano la prova che la stesa identica espressione è stata già usata da McCain parlando di Hilary Clinton. Qui il video.

Siamo tutte un po' Pamela

«Mi sono divertita un sacco girando il mondo, conoscendo gente straordinaria e facendo sesso selvaggio. Ma come ogni donna, a volte mi sento sola. Ma è colpa mia perché sono troppo severa con me stessa e non riesco ad attrarre uomini decenti».
(che poi, santa donna, lei un uomo decente l'aveva pure trovato. sì, embè? perché fate quella faccia? Tommy Lee è una mia perversione. ogni ragazza ne ha diritto. conosco una ragazza che ha fantasie su Federico Zampaglione. volete mettere?)

martedì 9 settembre 2008

Milk (qualcuno potrebbe riassumere con: Sean Penn che fa la pazza e limona con James Franco)



(il trailer ufficiale di Milk, nuovo film di Gus Van Sant sulla vita di Harvey Milk, primo politico americano apertamente gay, pioniere nella lotta per i diritti degli omosessuali, morto ammazzato)

Commencing countdown, engines on

Siccome ci sono stata e l'ho visto con i miei occhi, seguo con particolare attenzione la polemica sul mega acceleratore di particelle del CERN, quello che secondo alcuni - appena messo in moto - potrebbe farci inghiottire tutti all'interno di un enorme buco nero. Mi chiedeva un amico, qualche giorno fa: "Ma visto da vicino quel coso gigante ha davvero un aspetto minaccioso?". Sì, ce l'ha. Ma io ho fiducia nella scienza e negli scienziati che ci lavorano. E comunque, come notava il mio amico: se deve essere, quella del buco nero almeno è una fine altamente democratica. Molto più di una malattia, ad esempio

(per i più secchioni: qui il mio articolo pubblicato su Rolling Stone di febbraio)

venerdì 5 settembre 2008

Voi segnatevela, poi capirete/2

Seconda battuta migliore dell'anno: "Def Leppard, AC/DC, Guns N'Roses. Poi è arrivato quel frocetto di Cobain e tutto è cambiato"

E poi mi stupisco se non mi invitano alle feste

Amica 1: "Sara ha partorito ieri. Con più di un mese di anticipo rispetto alla data che le aveva detto il ginecologo. Però è tutto a posto, il bambino sta bene, i medici dicono che fisiologicamente non è neanche prematuro. Che stranezza"

Amica 2: "Sì, che strano, ma sai alle volte i medici si sbagliano a calcolare la data. Succede"

Amica 1: "Eh sì hai ragione, a volte si sbagliano, srà sicuramente questo il motivo"

Amica 2: "Sì, sì. Magari anche Sara e il marito si sono sbagliati a fare i calcoli..."

Amica 1: " Sì, sarà sicuramente così"

Io: "Oppure Sara ha mentito sulla data perché il figlio non è del marito"

Silenzio

giovedì 4 settembre 2008

Oh Lord, please, tell me this is all true

La storia che raccontano quelli di Popbitch secondo la quale, in un impeto di solidarietà tra teenager incinte, la sorellina minore di Britney Spears, Jamie Lynn (anni:17, figli: 1) avrebbe scritto alla figlia di Sarah Palin, Bristol (anni: 16, figli: 1 - 4 mesi), è stupenda.

As if the Republican VP saga wasn't surreal enough, we get the news that Jamie Lynn Spears has been sending presents to Bristol Palin. Britney's little sis has just had a baby aged17, hoped to marry her childhood sweetheart butis reading magazine covers saying he's cheatingon her instead. JL sent Bristol a card saying"Dear Bristol: Hang in there!!!!! XXOO" and "a care package of fancy embroidered burp cloths". Packaged in a mini pink suitcase, the $60 set of five coordinating burp cloths are embroidered with Babe, Loved, Yummy, Fresh,and a skull & bones. JL asked for them in pink, so looks like Bristol is expecting a girl.

Cartoline dal Lido/9



(la regista americana Kathryn Bigelow parla con la stampa di The hurt locker, film sulla guerra in Iraq presentato oggi in concorso. Momento surreale quando racconta i motivi per cui l'Itaia le piace: qui si sente a casa, infatti riconosce addirittura i giornalisti incontrati negli anni passati. Poi guarda me e dice: "Mi ricordo di te". Peccato che non ci siamo mai viste)

Solo gli stupidi non cambiano idea

Il blog americano di Maria Laura Rodotà è bellissimo.
(il titolo si riferisce al fatto che non avessi apprezzato i suoi post da Pechino. Questi sulle due convention americane invece sono una lettura fantastica)

martedì 2 settembre 2008

Cartoline dal Lido/8




(particolare di cartello abbandonato lungo la staccionata di protezione del red carpet. un plauso agli autori: l'indignazione deve essere espressa, anche a rischio di incorrere in errori grammaticali)

Cartoline dal Lido/7



(il celebre fotografo delle rockstar e neo regista Anton Corbijn ospite d'onore del circuito off - venice international short film festival. Prego apprezzare la facciatostaggine della tenutaria nel chiedere al prestigioso fotografo di poterlo ritrarre armata solo del suo vecchio Nokia)